Bat tester contro le puntinate trattate

Il Bat tester è la migliore arma contro le puntinate trattate, perchè la pratica vale più della grammatica…

Bat tester contro le puntinate trattate: le prime prove

Siccome la questione dell’affidabilità del Bat tester mi interessava parecchio (anch’io uso una puntinata), ho comprato subito lo strumento, prima ancora che fosse omologato dalla Fitet, cominciando a fare test con le mie gomme (sono un romantico, le conservo tutte da quasi trent’anni), poi con quelle di altre persone fidate (sono un ottimista, credo nell’amicizia) e tutti i risultati sono stati identici: il peso è sceso al massimo di un centimetro.
Mi sono quindi procurato gomme trattate, con metodi vari che tengo per me, per non dare vantaggi competitivi alla concorrenza e tutti i risultati sono stati identici: il peso è sceso in un secondo.

La verifica sul campo

Per confrontarmi con altre esperienze, ho cominciato portato il Bat tester nei tornei e nei campionati, dove ho avuto il piacere di conoscere decine di persone che mi hanno portato spontaneamente le loro racchette. Alcuni hanno dichiarato tranquillamente di usare gomme trattate in vario modo, per cui volevano vedere la differenza e tutti i risultati sono stati identici: il peso è sceso in un secondo, indipendentemente dal tipo di trattamento (naturale o artificiale, per intenderci).
La maggior parte, più prudente e discreta, ha portato 2-3 gomme diverse, sulle quali avevano dubbi e non ho mai visto nei loro occhi stupore quando il peso scivolava in un secondo. Esemplare il caso di una pongista (di cui non farò il nome sia per carità di patria, sia perchè non usa più gomme trattate), che mi ha portato 8 (otto!) racchette, metà delle quali con gomme trattate: ogni volta che il peso scivolava in un batter d’occhio diceva “Mmmh, in effetti questo fornitore di gomme non mi dava fiducia…!”

Conclusioni

Ho provato centinaia di gomme e non c’è mai stata una sola persona che, quando il peso scivolava in un secondo, mi abbia detto: “Non è possibile che questa gomma sia trattata, l’ho tirata fuori dalla busta sigillata!”
Ho sempre detto che la procedura con cui è stato regolamentato il Bat tester è stata lacunosa (come accade tante volte nel nostro sport), ripeto che se avessi costruito io il Bat tester l’avrei fatto collaudare e certificare, ma mi tengo ben stretto questo strumento e benedirò sempre il costruttore (anche se fosse il Mago Otelma) e la Fitet che lo ha approvato (anche se il presidente fosse Cicchitti…o forse no, se l’avesse approvato lui magari avrei cercato cavilli formali di ogni tipo e avrei preteso certificazioni e omologazioni da parte della Nasa…)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *