I politici più scafati sono arrivati a tesserare anche i morti per aumentare il loro potere all’interno del partito, per cui non c’è da stupirsi se nel tennis tavolo qualcuno abbia pensato di tesserare finti giocatori, per far credere di avere un gran numero di praticanti e quindi puntare su qualche poltrona di prestigio o su qualche finanziamento “trasversale”.
Le cose stanno così
Qualche megalomane con manie di grandezza, giocando sulla buona fede delle persone, ormai abituate a firmare moduli di ogni tipo per la privacy e per l’accesso a qualsiasi attività, fa firmare la richiesta di tesseramento a ignari e occasionali utenti delle palestre, che non hanno il minimo interesse a fare attività agonistica, salvo poi ritrovarsi, quando magari gli viene voglia di entrare in qualche società, già tesserato.
Quando il problema riguarda gli adulti, si tratta solo di aspettare la naturale scadenza della tessera a fine stagione, ma nel caso di minori, ai cui genitori naturalmente nulla viene detto sul vincolo sportivo pluriennale, la fregatura è pesante.
Ma non è finita qui: per non farci mancar niente, abbiamo anche casi di gente ignara a cui viene fatta la tessera Fitet, per praticare tutt’altro sport, quindi il tesseramento dei defunti non è molto lontano…