Continuiamo l’analisi dei video elettorali di Cicchitti per capire se il candidato alla presidenza nazionale Fitet mantiene le promesse….
Video 3: un uomo solo al comando
Nel suo terzo video Cicchitti denuncia le carenze in campo tecnico e agonistico, promettendo di utilizzare i primi 10 giocatori italiani come tecnici e di decentrare l’attività in 50-60 centri federali con adeguato contributo umano e finanziario, per migliorare le strutture esistenti.
Per i tornei promette premi in denaro, l’introduzione del “competion manager”, l’organizzazione dei tornei con chiamata al cellulare e l’introduzione del tabellone elettronico per segnalare i giocatori in campo e i loro risultati dichiarando che “…se la federazione non ha i soldi li troverò io!
Nei 4 anni in cui ha guidato la Lombardia, avrebbe avuto l’occasione per sperimentare le sue idee (e trovare i soldi per realizzarle…), ma le novità sono state pari a zero. L’unica innovazione tecnologica è stata il lancio del circuito TTEC, un sistema di tornei privati, alternativi e quindi in concorrenza con i tornei Fitet, supportati da un ottimo software di gestione delle classifiche, scomparso ben presto nel nulla a causa di una gestione improvvisata (forse non ha trovato il “competion manager”…).
E’ scomparsa nel nulla anche la commissione “Buone palestre”, che doveva verificare la qualità delle palestre lombarde, come nulla si è saputo del lavoro del gruppo di “Tecnici d’elite” selezionati per assegnare “un contributo economico, motivato e documentato, agli sparring, scelti dalle società sportive aderenti al progetto, sulla base – sono parole di Cicchitti – di oggettivi criteri che verranno resi pubblici ed ufficiali”. I risultati del progetto e i criteri non sono stati resi nè pubblici nè ufficiali.
Scomparso infine il Progetto Rosa, che doveva far crescere la partecipazione femminile.
Aiutare le società facendogli concorrenza sleale?
Secondo Cicchitti la Regione Lombardia doveva essere “…come un’unica grande società con tanti cantieri di lavoro contemporaneamente aperti…”. I “cantieri” sono rimasti desolatamente vuoti (tranne quelli della sua società, che ha potuto usufruire della concessione tra il Comune di Milano e la Fitet nazionale) e le società lombarde hanno dovuto arrangiarsi da sole, trovandosi addirittura a subire la concorrenza sleale del suo presidente che, violando le procedure di sicurezza del protocollo Covid Fitet, ha lasciato in palestra tutti i tavoli che ha voluto, mentre tutti erano costretti a dimezzare il numero di tavoli installati per rispettare il distanziamento.
Cicchitti mantiene le promesse elettorali? I quattro video con il suo programma
I video del candidato presidente sono disponibili su Facebook, essendo stati pubblicati in sequenza il 28, 29, 30 settembre e l’1 ottobre (la versione “Director’s Cut” è stata diffusa il 2 ottobre).
Gli amanti del genere possono quindi godersi la versione integrale, divisa in quattro grandi tematiche, ma chi non ne avesse il tempo potrà leggere la mia breve sintesi, che ho realizzato seguendo la sua traccia.
Trovate qui i commenti al suo primo video
Trovate qui i commenti al suo secondo video
Video 4: area politica-istituzionale e territoriale
Non disponendo della potenza tecnologica cicchittiana, i miei video rappresentano un semplice corredo visivo, per non annoiare i lettori solo con le parole.
Naturalmente chiunque potrà pubblicare in questo spazio, commenti, osservazioni e proposte, che saranno utili per arrivare preparati, almeno dal punto di vista informativo, all’assemblea del 5-6 dicembre.