Ping pong al liceo Leonardo

Il ping pong entra al liceo anche a distanza, con una “lectio magistralis” tenuta da Pier Offredi e Emmanuele Delsante su “Etica e tecnica del tennistavolo”, inserita nel programma di latino di una classe quarta del liceo “Leonardo da Vinci”, il primo nella classifica delle scuole superiori di Milano che preparano meglio agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma. Invitiamo tutti allo sviluppo del Glossario linguistico.

INTRODUZIONE

De Pingus pongus, id est de ludo parvae pilae resultantis)
O tempora calamitosa! Adulescentuli tamen vivere volunt. Deo igitur gratias agere possumus, quia ludus qui “ping pong” dicitur et ‘parva pila resultans’ latine appellari potest, per totam hiemem animos nostros delectabit. Ludus talis est: duo lusores vel aliquando quattuor (scilicet, bini in quaque turma) inter se certant apud mensulam quandam, quae ab interposita rete in duas partes aequales dividitur. Uterque lusor in adversam partem ligneo manubrio ita pilam pellere debet ut ea reticulum superet, cum primum partem illius lusoris qui eam iacit semel, nec saepius quam semel, attigerit. Quod si non perficit, adversarius obtinet punctum. Contra, si adversarius pilam aut omnino non reddit, aut non recte reddit (id est eam aut in alteram partem uno iactu non repellit aut extra mensulam pellit), ille qui eam primus eiecerat accipit punctum. Vincit qui undecim punctos primus adipiscitur. Tria tamen certamina inter eosdem collusores luduntur, qui partem in qua ludunt quoque certamine perfecto permutant.

ENEIDE E TENNISTAVOLO

Ma se il ping pong avesse fatto parte dei giochi celebrati in onore di Anchise, quali virtutes avrebbe messo in evidenza tra i giocatori? Come si evidenzia nel V libro dell’Eneide, non è stata tanto la preparazione atletica a garantire la vittoria, ma il rispetto di determinate regole e l’adesione a una morale complessiva, oltre la singola competizione.
Nella gara di corsa, Virgilio valorizza l’amicitia e la fides, nella regata il pius (l’uomo virtuoso), la modestia e la pietas: e nel tennistavolo, quali valori avrebbero consentito agli atleti di eccellere?
Nell’ambito delle lezioni d latino svolte dalla prof.ssa Letizia Forte e con l’aiuto del V libro dell’Eneide e della sua lettura critica proposta dal prof. M. Gioseffi (ordinario di Letteratura Latina presso l’Università degli Studi di Milano), vengono proposti agli studenti una serie di incontri, sia per sviluppare una riflessione sull’etica del gioco (tema prioritario nel percorso di educazione civica elaborato dalla prof.ssa di Scienze Motorie, Margherita Moiraghi), tra letteratura e attitudine sportiva, sia per un primo approccio tecnico-teorico che consentirà di organizzare, alla fine dell’emergenza Covid, un torneo per festeggiare il ritorno alla relazione e all’incontro non solo virtuali.

PROGRAMMA

Teoria e tecnica di base (Emmanuele Delsante)
Nascita e sviluppo del tennistavolo moderno
Materiale di gioco
Impugnatura e stili di gioco
Regolamento base
Colpi base
Preparazione fisica
Tennistavolo paralimpico

Etica e filosofia nel tennistavolo (Pier Offredi)
Io gioco pulito (“Munde ludo”)
La metafisica del ping pong: apollineo e dionisiaco nelle diverse tipologie di gioco
Milano città aperta al ping pong (Mediolanum civitas aperta ad pingus pongus)
Allenarsi con Platone
Senilità, saggezza e pratica del tennistavolo

GLOSSARIO

Topspin: Spherorum superior rotationis (o pilae superior rotationis)
Antitop: Rotationis exitium (o Rotationis absentia)
Colpo fortunato: felix iecit (gergale: tergarum ictus)
Bat tester: reticulo moderatoris:
Misurino rete: Altitudinem rete moderatoris
Side spin: Spherorum lateralis rotationis

I DOCENTI DI PING PONG AL LICEO LEONARDO DA VINCI DI MILANO

Pier Offredi, negli anni 80 ha partecipato al campionato di serie A2 e attualmente milita in serie C nel TT Aquile Azzurre. Coordinatore dei corsi di addestramento al PalaBovisa di Milano, ha fondato il movimento “Io gioco pulito” e creato il brand “Milano aperta al ping pong”, il primo torneo all’aperto organizzato sui tavoli delle piazze di Milano.
Emmanuele Delsante negli anni 90 ha militato nella nazionale giovanile e nel campionato di serie A. Dopo aver vinto titoli nazionali in varie categorie oggi è Maestro Federale, anche per il settore paralimpico, collaborando con la Nazionale Italiana giovanile ed universitaria. Formatore del programma “Scuole di tennistavolo” della Fitet, attualmente è istruttore della società TT San Polo, dove si dedica alla crescita del movimento pongistico di Parma.

 

 

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